In molte delle icone che vediamo nelle chiese e nei monasteri, così come nelle icone casalinghe, vediamo il Salvatore fare il segno della benedizione. È fatto per coloro che guardano l’icona, per coloro che si inchinano ad essa, ma anche per ogni credente che si trova su questa Terra. Fin dai primi momenti del cristianesimo, questo segno ha rappresentato un modo per differenziare quelli che credevano nel Salvatore da quelli che erano pagani e perseguitatori dei cristiani allo stesso tempo.
Per questo motivo, questo segno era non solo un elemento di benedizione, ma anche un modo per evitare i pagani che aspettavano solo di perseguitarli. Il segno della benedizione mostra ai cristiani chi erano i loro amici e chi erano i loro nemici. Nel tempo, è diventato una forma di espressione dell’amore divino per la Sua creazione, ampiamente diffusa nell’iconografia ortodossa.
Qual è il significato del gesto della benedizione di Gesù Cristo?
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Questo segno è simile al modo in cui il cristiano unisce le dita per fare il segno della croce sacra quando si inchina. In alcune rappresentazioni grafiche, il segno della benedizione non è completo, nel senso che il pollice, il medio e l’indice non sono uniti. In altre icone si può osservare che Gesù benedice con il pollice unito all’anulare, mentre il mignolo, l’indice e il medio sono sollevati (questi ultimi due sono incrociati).
Ogni iconografo può avere una propria interpretazione per quanto riguarda questo gesto, solo che ci sono alcune limitazioni affinché non si arrivi a una deformazione di questo segno sacro. Le tre dita unite simboleggiano la comunione sacra tra Padre, Figlio e Spirito Santo, mentre le altre due dita indicano che Gesù Cristo è umano ma anche parte divina. In alcune scritture, le due dita sono considerate come simbolo di Adamo ed Eva, come legame tra Dio e l’uomo. Il resto della mano simboleggia la Terra.
Per gli antichi greci, questo segno era anche un simbolo del riconoscimento di Gesù Cristo; la forma delle dita mostra delle lettere – I (Gesù), C (Cristo) e XC (attraverso l’unione nella forma della lettera X del dito indice con l’anulare). Naturalmente, al di là di queste interpretazioni, questo segno è un simbolo del cristianesimo, trovato sia sulle icone ortodosse che su quelle cattoliche – alla fine, un’altra prova dell’unità nella fede di tutti coloro che sono credenti.
